Nella sede regionale FSI-USAE di Milano in Bollate questa sera si sono incontrati gli autisti soccorritori della FSI-USAE  per discutere sulle iniziative del sindacato a favore del riconoscimento della figura dell’autista soccorritore a livello nazionale.
Nella riunione a cui ha partecipato il segretario nazionale FSI-USAE Stefano Castagnola e il segretario nazionale confederale USAE Dino Parodi sono stati affrontati alcuni temi di attualità.
La FSI ha da tempo raccolto le istanze degli operatori impegnati a svolgere la professione di autista soccorritore e di soccorritore al fine di supportare le iniziative istituzionali volte a vedere finalmente riconosciute le peculiarità e specificità professionali di questa categoria di lavoratori, è infatti noto a tutti che ad oggi le uniche realtà legislative sono quelle della sola Regione Veneto.

Sull’argomento la FSI si è già interessata infatti a sostenere presso le sedi istituzionali le diverse e molteplici iniziative e disegni di legge volte al riconoscimento dei diritti di questa categoria di lavoratori, iniziative che in questa legislatura erano ancora in discussione.
La attuale situazione politica e la ormai avviata campagna elettorale purtroppo azzerano tutte le iniziative in essere e sciolgono gli impegni che i vari interlocutori avevano assunto in precedenza sulla riuscita dei vari disegni di legge presentati.
Si rende necessario quindi sin da oggi chiedere l’impegno dei vari candidati a supporto, nella prossima legislatura, delle iniziative tese al riconoscimento della professionalità degli autisti soccorritori mettendo nero su bianco nuovi disegni di legge, magari governativi, che consentano l’emanazione rapida di un profilo professionale che vada a colmare questa grave lacuna legislativa.
Non è infatti pensabile che l’intero sistema nazionale del soccorso si possa basare su una figura che oggi è regolamentata in una sola regione italiana (vogliamo qui ricordare che per le professioni sanitarie la competenza regolamentare è riconosciuta, dalla stessa corte costituzionale, in capo alle funzioni dello Stato).
“Con la riunione di oggi” ha dichiarato Castagnola ” abbiamo ribadito le necessità della categoria degli autisti soccorritori, ponendo particolare attenzione alle declaratorie e ai requisiti di accesso alla formazione, con particolare attenzione per il personale che già svolge quest’attività.”
Nella riunione sono stati così costituiti i necessari gruppi di lavoro per la discussione dei punti saliente per nuovi progetti di legge da proporre alla classe politica.

Dipartimento Informazione Lombardia