Del tutto insufficienti le risorse impegnate per più di un milione di dipendenti della scuola, con il rinnovo contrattuale firmato ieri dalla triplice, GILDA ed ARAN, con le quali non solo non si recupera quanto perso fra il 2010 e il 2017, ma neanche quanto si sarebbe dovuto percepire con gli scatti di anzianità,-così il Coordinatore Nazionale FSI-USAE Scuola Prof. Maurizio Danza, che aggiunge-gli aumenti tutt’altro che esaltanti se prendiamo in considerazione la differenza fra aumenti lordi e aumenti netti, sono stati ricavati dalla riduzione dell’importo per il bonus premiale per gli insegnanti meritevoli previsto dalla L.n.107/2015 a 130 milioni nel 2018,e 160 a regime.

Ad ogni buon conto ancora una volta il contratto, tradisce le aspettative dei lavoratori della scuola, che da anni  attendevano un vero sistema retributivo adeguato agli standard europei, nonché un quadro certo di diritti e doveri .

UFFICIO STAMPA FSISCUOLA/USAE