Lettera al Vice Capo del Dipartimento della Amministrazione Penitenziaria Riccardo Turrini Vita

 

Gentile Consigliere Turrini,

con la presente vogliamo esprimerLe tutto il nostro compiacimento per la Sua nomina a Vice Capo del Dipartimento della Amministrazione Penitenziaria.
L’occasione ci consente di rivolgerLe una richiesta che riguarda il personale dipendente del Dipartimento penitenziario inquadrato nel comparto Funzioni Centrali, destinatario di recente di un provvedimento che, a parere della scrivente, si configura come assolutamente iniquo e discriminatorio.
Ci riferiamo alla decurtazione dalla retribuzione mensile della indennità di amministrazione (la indennità penitenziaria) che viene effettuata per le giornate di assenza per malattia, nei confronti del personale citato (non di quello dirigenziale del medesimo Dipartimento né di quello della polizia penitenziaria inquadrato nel comparto sicurezza).
Tale provvedimento trova origine nel mancato riconoscimento, vigente fino a ieri, della natura di retribuzione fissa e non accessoria (inserita in tabella A) della ricordata indennità penitenziaria; peraltro tale inversione di rotta decorre addirittura a partire dal lontanissimo 2008, e quindi con una valenza retroattiva che sta causando notevoli problemi a migliaia di lavoratori cui vengono notificati provvedimenti di recupero di somme, spesso anche significative, con pesanti ripercussioni sui loro budget familiari.
Ricordiamo in passato, con sincero apprezzamento, la Sua posizione in merito, tesa al riconoscimento della peculiarità di una indennità nata per compensare il disagio, le difficoltà ed i rischi del lavoro all’interno degli istituti penitenziari, che non potranno mai essere assimilati agli altri uffici della Pubblica Amministrazione.
Per questo siamo a chiederLe, in virtù anche del Suo nuovo prestigioso incarico, una particolare attenzione sulla questione, al fine di restituire a migliaia di operatori penitenziari il riconoscimento di una professione unica, attraverso il reintegro della indennità penitenziaria all’interno della retribuzione fissa e pensionabile.
La ringraziamo sin d’ora per il cortese interessamento che vorrà dedicare alla nostra richiesta, e La salutiamo cordialmente.

Il Coordinatore Nazionale F.C.
Paola Saraceni
347.0662930