Carissimi,

abbiamo appena concluso una bella ed intensa settimana di formazione per gli operatori delle sedi e con questa mail desideriamo fornirvi un primo report dell’importante iniziativa.

Intanto ritengo basilare dirvi subito che l’iniziativa formativa è stata un pieno successo, da tutti i punti di vista. Ciò anche se, secondo la nostra valutazione, una certa percentuale dei partecipanti è risultata inidonea (meno del 10%) cioè non adatta allo scopo.

Iniziamo con il dire che praticamente tutti i partecipanti al momento di lasciare l’albergo hanno testimoniato che la settimana è praticamente volata; e ciò anche se le giornate risultavano piene e pesanti, sia per il numero di ore in cui erano impegnati ( dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19.40) che per il volume di informazioni e gli argomenti trattati (che per molti rappresentavano una assoluta novità).

Il corso, composto da diversi moduli, che risultano essere anche singolarmente attestabili, nel suo insieme è stato intitolato : “Dalle riforme al Contratto di lavoro. I diritti e i doveri dei lavoratori in materia di lavoro, di previdenza e di fisco” ed ha avuto una durata complessiva di 38 ore con lo schema che più avanti di seguito vi riepilogo:

Lunedì 24

IL SINDACATO E IL SISTEMA ASSOCIATIVO

  • I vari Tipi di tesseramento
  • Le Procedure associative
  • La struttura organizzativa
  • L’incarico associativo
  • Il mandato associativo

LA GESTIONE DELL’UFFICIO

  • Il flusso di lavoro
  • L’incarico fiduciario
  • Le responsabilità
  • La privacy
  • Il mandato degli utenti.

Martedì 25

I SERVIZI PREVIDENZIALI

  • L’INPS e il sistema pensionistico pubblico
  • Le pensioni
  • Le invalidità
  • Gli infortuni

I SERVIZI ASSICURATIVI

  • Le polizze collettive
  • Le polizze ad adesione individuale

Mercoledì 26

LE VERTENZE

  • Le differenze retributive
  • Il contenzioso
  • Il licenziamento
  • La conciliazione
  • Le cause di lavoro

    Giovedì 27

LA FORMAZIONE E L’AGGIORNAMENTO

  • La formazione continua e/o obbligatoria
  • ECP universitari
  • I Master
  • I corsi di aggiornamento accreditati
  • I corsi liberi

I SERVIZI PREVIDENZIALI

  • Il portale INPS
  • La modulistica INPS
  • Utilizzo dei programmi applicativi

    Venerdì 28

I SERVIZI FISCALI (CAF)

  • Le dichiarazioni Mod. 730
  • L’isee/iseu
  • I Red
  • I bonus e le agevolazioni
  • Utilizzo dei programmi applicativi

 

Tutti i partecipanti hanno ottenuto l’attestato. Anche quelli che secondo noi non risultano essere idonei come operatori di sede. La nostra valutazione infatti va ben al di là della mera partecipazione che in ogni caso da diritto alla relativa attestazione.

Ovviamente nella preparazione di un evento del genere nulla è stato lasciato al caso: dal luogo al periodo di effettuazione, dall’articolazione dei tempi di lezione e di libertà dei discenti, tutto ha contribuito alla nostra valutazione di insieme.

Poiché le lezioni frontali non possono essere particolarmente interattive e la conoscenza tecnica della materia non è e non può essere il parametro che identifica un buon operatore, abbiamo messo a punto una strategia comunicativa che portasse a riscontri indiretti ai fini della valutazione. E, con il lavoro dei nostri Tutor, abbiamo potuto seguire i partecipanti in tutto il percorso valutando: il tempo effettivamente trascorso in aula, la voglia di apprendere, l’attenzione agli argomenti, il desiderio di approfondire, il condizionamento ambientale, l’apertura alle novità, la disponibilità al cambiamento, la capacità o i limiti di adattamento, il lavoro di gruppo, la capacità di aggregazione ed altri parametri.

Precisiamo subito, in ogni caso, che la prima valutazione è stata fatta prima di iniziare il corso ed è scaturita proprio dalla partecipazione: ovvero dalla mancata partecipazione di operatori per alcuni territori. Indicatore preciso di mancanza di funzionalità della sede. E questa valutazione riguarda ovviamente le Strutture Territoriali interessate.

Come è stato deciso, ed a suo tempo approvato dal Consiglio Nazionale, la nostra organizzazione ha un piano operativo preciso, chiaro per tempi, obiettivi ed organizzazione necessari. Un piano a cui, da subito, daremo attuazione. Siamo pronti ad attivare il patronato, con le relative assunzioni degli operatori, in 55 sedi che siano in grado di operare nei servizi a 360 gradi. E le scelte non dipenderanno da noi ma dalle strutture territoriali e dai relativi operatori. L’operazione sarà infatti graduata in funzione dei requisiti catastali e strutturali odierni dell’ufficio (non tutti gli uffici hanno i requisiti previsti dalle norme), tenendo conto della diversa idoneità degli operatori, ma anche e soprattutto dalle potenzialità che ogni territorio esprimerà da qui a fine anno.

Tutti i territori e tutte le sedi per noi sono uguali e partono dagli stessi nastri di partenza ma, pur avendo messo tutte le strutture sullo stesso piano, in questa come in altre operazioni non tutte le strutture hanno reagito e risponderanno allo stesso modo (come se ciò che si decide nei Consigli Nazionali fosse una sorta di “menu à la carte” da cui si può scegliere i propri piatti preferiti; e poi, magari, pagare comunque come con il menu a prezzo fisso: una incongruenza evidente a tutti).

Abbiamo la conoscenza, i mezzi e le capacità necessarie per fare tutto ciò che si può desiderare a questo mondo. Facciamolo.

Cordiali saluti.

 

Il Segretario Generale
Adamo Bonazzi