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Al Presidente del Tribunale Ordinario di Roma Roberto Reali

OGGETTO: domande inerenti lavoro agile

Questa Organizzazione Sindacale chiede di voler dare seguito, con la massima cortese urgenza, al rinnovo degli accordi individuali per lo svolgimento del lavoro in modalità agile nei confronti dei lavoratori che ne hanno fatto richiesta in ossequio alle indicazioni della circolare 12 maggio 2022, n. 120, prot. int. 1892, con la quale la Dirigenza di codesto Tribunale invitava i lavoratori a presentare la relativa domanda entro il 18 maggio, prorogando al 31 maggio i progetti individuali di lavoro agile in essere.

Risulta infatti alla scrivente O. S. che, benché il personale si sia attenuto alla scadenza indicata, i relativi accordi non siano stati ancora rinnovati, e pertanto il personale non può fruire della modalità di lavoro agile, con inevitabili ripercussioni sulla organizzazione della propria vita familiare.

Ma vi è di più questa O.S. ha appreso che la dirigenza starebbe predisponendo, oltretutto fuori tempo massimo rispetto alla circolare menzionata, ad integrazione delle domande presentate, per il dibattimento penale, una scheda relativa ai progetti di lavoro agile. Si evidenzia che detta scheda presenta per ogni attività svolta, in modo marcatamente ragionieristico ed estremamente farraginoso, un punteggio, da raggiungere pari a 50, per la singola giornata di lavoro agile, il raggiungimento di tale obiettivo appare, stante il carico di lavoro, pressoché impossibile. Insomma sembra ci sia un clima di sfiducia e che l’istituto del lavoro agile non voglia essere concesso al lavoratore, a meno che non si sobbarchi di una attività lavorativa degna più da fabbrica degli inizi del secolo scorso.

Si evidenzia peraltro come la prevista concessione di un giorno a settimana integri una interpretazione assai ristretta dell’istituto in argomento, non giustificata a parere di questa O. S. dalle positive risultanze della sua applicazione più ampia, come sperimentata nel recente passato.

Pertanto, al fine di ottemperare a quanto previsto dal nuovo CCNL che individua il lavoro agile come modalità ordinaria, si rinnova la richiesta avanzata in premessa di definire i nuovi accordi individuali per la concessione del lavoro agile a tutti i lavoratori che ne hanno fatto richiesta.

Si ringrazia per l’attenzione, e in attesa di quanto richiesto, si porgono distinti saluti.

                                                                                                            Il Coordinatore Nazionale

                                                                                                                      Paola Saraceni

                                                                                                                      347.0662930

                             fsi.funzionicentrali@usaenet.org

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