FSI -USAE insiste per l’approvazione del DDL per Istituzione degli ordini e albi delle professioni sanitarie infermieristiche, tecnico sanitarie, riabilitative e della prevenzione.
Come la nostra Federazione ha già reso noto i DDL s.573 e s.1142 riguardanti l’istituzione degli ordini professionali per le professioni sanitarie dopo l’ultima trattazione in assemblea al senato del 14 settembre u.s. si sono arenati.
Come la nostra Federazione ha già reso noto i DDL s.573 e s.1142 riguardanti l’istituzione degli ordini professionali per le professioni sanitarie dopo l’ultima trattazione in assemblea al senato del 14 settembre u.s. si sono arenati.
La stessa relatrice, infatti, aveva richiesto di approvare la sospensione dell’esame dei documenti. Questioni sollevate dall’opposizione sulla possibile incongruenza con la nuova manovra finanziaria e la liberalizzazione dell’accesso alle professioni, paventando possibili sanzioni dell’Unione Europea.
Oggi FSI-USAE, che ha seguito il provvedimento nell’iter delle commissioni e quindi il dibattito al senato ha richiesto un incontro con la relatrice Onorevole senatrice Laura Bianconi per approfondire quanto necessario al fine di garantire che tale provvedimento venga al più presto licenziato dal senato e reso operativo.
A tal proposito il S.N. Stefano Castagnola, referente della Federazione per il Senato, ha dichiarato: “La trasformazione in ordine dei collegi esistenti e l’istituzione di quelli mancanti, prima che un diritto degli operatori, è un dovere nei confronti dell’utenza in un campo così delicato come quello sanitario.”
Oggi FSI-USAE, che ha seguito il provvedimento nell’iter delle commissioni e quindi il dibattito al senato ha richiesto un incontro con la relatrice Onorevole senatrice Laura Bianconi per approfondire quanto necessario al fine di garantire che tale provvedimento venga al più presto licenziato dal senato e reso operativo.
A tal proposito il S.N. Stefano Castagnola, referente della Federazione per il Senato, ha dichiarato: “La trasformazione in ordine dei collegi esistenti e l’istituzione di quelli mancanti, prima che un diritto degli operatori, è un dovere nei confronti dell’utenza in un campo così delicato come quello sanitario.”
Ufficio Stampa FSI