Si è concluso nella tarda serata di oggi, presso il competente dicastero della Salute di lungotevere Ripa in Roma, un incontro sindacale per la presentazione del decreto legislativo concernente il riordino degli enti vigilati dal Ministero della Salute e più in dettaglio: l’Istituto Superiore di Sanità, l’Istituto Zooprofilattico, lìAgenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas), la Lega Italiana Lotta ai Tumori (LILT).

Tali enti che attualmente sono vigilati dal Ministero della Salute sono stati oggetto di riforma ai sensi del collegato lavoro legge delega 183/2010 che ha incaricato il governo a emettere propri atti delegati al fine del riordino e alla razionalizzazione degli enti stessi.

A seguito di tale legge delega pertanto il ministero della salute ha predisposto un proprio schema di decreto legislativo da sottoporre al governo.

La FSI è stata chiamata al tavolo con una qualificata delegazione per esprimere le proprie considerazioni sul contenuto del documento legislativo, dopo tale consultazione il testo sarà sottoposto al Consiglio dei Ministri per la sua approvazione e successiva presentazione in parlamento.

LA FSI nella propria disamina ha rilevato alcune perplessità, sia sul mancato coinvolgimento delle funzioni coordinate con le regioni dell’istituto zooprofilattico, sia sui requisiti richiesti per la nomina a direttore generale dei vari enti, rivendicando la necessità di garantire un ampio accesso a tale funzioni direttive a tutte le professioni sanitarie.

La FSI ha rilevato inoltre che la previsione per alcuni enti come l’Agenas di un ulteriore organo di gestione, quale il previsto consiglio di amministrazione oltre che il già presente Direttore Generale rappresenti un appesantimento della struttura dell’ente a discapito della razionalizzazione e ottimizzazione della spesa nonché dei costi di funzionamento.

Adesso il decreto passerà alle camere e si aprirà il confronto parlamentare su cui la nostra organizzazione potrà integrare le proprie posizioni a riguardo.

Ufficio Stampa