RIUNIONE DEGLI STATI GENERALI DELLA FEDERAZIONE A SEGUITO DELLA MANCATA CONCILIAZIONE E DELLA CONSEGUENTE RIAPERTURA DELLA VERTENZA.

Si è riunita ieri a Roma La Segreteria Generale, i Coordinatori Nazionali ed i Coordinatori Regionali della Federazione Sindacati Indipendenti per la riapertura della vertenza sul rinnovo dei CCNL delle Autonomie Locali e Sanità.
Venute meno le premesse che avevano portato alla sospensione della vertenza, il 13 gennaio u.s. si è di fatto concretizzata la necessità della mobilitazione della categoria.
I lavoratori dei comparti Sanità ed Autonomie Locali non possono essere trattati alla stregua dei “servi della gleba” e – quindi – i vertici della FSI hanno deciso che metteranno in atto una serie di iniziative tese a tutelare la dignità degli stessi lavoratori e le loro legittime aspettative in termini economici.
Le risorse messe in campo dalla parte pubblica non sono assolutamente compatibili con le richieste dei lavoratori e non esiste alcuna volontà di discussione sulla parte normativa dei CCNL oggetto della vertenza.
La FSI ha deciso così di avviare la mobilitazione delle strutture ed a breve saranno rese pubbliche le iniziative di rivendicazione opportune.
“ Siamo stati costretti alla mobilitazione – ha dichiarato il Segretario Nazionale Vincenzo Mervoglino – da un atteggiamento deludente ed anacronistico del Governo che, purtroppo, tenta di giocare al rimpiattino sulla pelle dei lavoratori e dei cittadini. Da una parte si tenta di demonizzare i pubblici dipendenti per giustificare le poche risorse messe a disposizione e dall’altra non ci si preoccupa di limitare le spese assurde che una pessima politica tiene in piedi per mantenere il sistema partitico e clientelare. Ancora una volta siamo pronti a rivendicare i diritti dei cittadini e dei lavoratori nella libertà, nella indipendenza e nella più piena autonomia.”
Ufficio Stampa FSI