Il governo Berlusconi incassa alla Camera con 321 si’, 255 no e due astensioni la sua sesta fiducia sulla riforma della scuola. L’opposizione attacca: “questa riforma si scrive Gelmini ma si legge Tremonti e il governo ha detto di no a qualsiasi possibilita’ di interlocuzione sul testo”, che sara’ licenziato questa settimana a Montecitorio per poi passare all’esame del Senato.