Signor Ministro, Signor Capo Dipartimento, dalle notizie riportate sui quotidiani locali e da quanto riferisce il personale in servizio presso la casa circondariale di Lecce,
Al Ministro della Giustizia Carlo Nordio e Al Capo del Dipartimento della Amministrazione Penitenziaria Giovanni Russo …
apprendiamo che la situazione all’interno dell’istituto salentino è a dir poco esplosiva. Lo spaccio di sostanze stupefacenti sembrerebbe aver assunto dimensioni importanti, anche a causa delle nuove droghe sintetiche il cui rinvenimento è assai problematico, specialmente perché il compito è in capo al personale di polizia penitenziaria che non ha ricevuto la formazione necessaria a fronteggiare il fenomeno. Risulterebbero poi essere stati riscontrati inquietanti segnali relativi a possibili azioni ostili da parte della popolazione detenuta, dalle proteste fino a delle vere e proprie rivolte, fomentate dalle note vicende connesse all’applicazione dei regimi detentivi più rigidi. Quello che è certo, e che a nostro avviso contribuisce fortemente a delineare un quadro così preoccupante, è la gravissima carenza di organico che affligge l’istituto leccese: ci risulta che in passato erano presenti 950 agenti per gestire circa 700 detenuti, mentre oggi il numero dei poliziotti penitenziari è sceso a 540 ma i detenuti sono saliti addirittura a circa 1.200. Se traduciamo questi numeri in valori percentuali, vediamo che si è passati da un rapporto agenti/detenuti pari a 1,35 ad un rapporto uguale a 0,45, un valore decisamente insufficiente per garantire l’ordine e la sicurezza all’interno dell’istituto. Chiediamo pertanto alle SS. LL., ognuna per quanto di propria competenza, al fine di contrastare la pericolosa tendenza descritta, di assumere le determinazioni necessarie per integrare in modo significativo l’organico di polizia penitenziaria della casa circondariale di Lecce e per ridurre il sovraffollamento della struttura. Ringraziamo per la cortese attenzione, e restiamo in attesa di conoscere i provvedimenti che saranno assunti nel merito di quanto rappresentato.
Cordiali saluti.
Il Coordinatore Nazionale Paola Saraceni 347.0662930 fsi.funzionicentrali@usaenet.org