Egregio Sig. Ministro, l’escalation di violenza all’interno degli istituti penitenziari prosegue senza soluzione di continuità ed ha toccato, sabato scorso, un nuovo preoccupante picco presso il carcere di Vigevano, dove alcuni detenuti nordafricani hanno scatenato una rivolta, incendiando alcune celle ed aggredendo con l’olio bollente sette agenti di polizia penitenziaria che sono dovuti ricorrere alle cure del pronto soccorso cittadino.

Dopo poche ore, un altro agente è stato ferito da alcune bastonate infertegli da un altro detenuto. Siamo di fronte ad una situazione che temiamo ormai sia prossima ad esplodere, le cui molteplici cause siamo qui a denunciare per l’ennesima volta. Nel caso di specie, oltre al sovraffollamento ed al regime di sorveglianza dinamica, i detenuti autori della rivolta erano in preda ai fumi dell’alcol autoprodotto in cella e probabilmente anche di sostanze stupefacenti, circostanza ipotizzabile alla luce del sequestro di 50 gr di hashish effettuato poche ore prima all’interno delle sezioni detentive. Ribadiamo con forza che è indispensabile dotare il personale di adeguati strumenti di protezione e difesa; ridurre il sovraffollamento; limitare il regime di sorveglianza dinamica a quegli istituti ove la grande maggioranza dei ristretti è quotidianamente impegnata in attività lavorative o di formazione; liberare il carcere dalla presenza crescente di soggetti psichiatrici, conseguenza della inopinata chiusura degli ospedali psichiatrici giudiziari, soggetti che andrebbero indirizzati verso strutture sanitarie adeguate.

Si tratta di soluzioni sicuramente complesse la cui adozione riveste, a parere della scrivente Organizzazione sindacale, una urgenza estrema, perché l’ulteriore degenerazione della situazione all’interno delle carceri italiane potrà essere soltanto foriera di tragedie che codesta Amministrazione ha il preciso dovere di prevenire, nell’interesse di tutti gli operatori penitenziari. Ringraziamo per l’attenzione, e confidiamo nella sensibilità delle SS. LL. per la risoluzione delle problematiche qui evidenziate.

Cordiali saluti.

Paola Saraceni Segretario Nazionale di Federazione 347.0662930 fsi.funzionicentrali@usaenet.org