Oggi alle ore 13,00 presso la sala Auditorium del Ministero della Salute si è tenuto un incontro con i rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali  per discutere la Bozza di attuazione del D.P.C.M  sul personale precario della Sanità. ( Bozza in attuazione all’ Art. 4 comma 10 del 31 agosto 2013 n 101  “Disposizioni Urgenti per il perseguimento di obiettivi di realizzazione nelle pubbliche amministrazioni” convertito in legge con modificazioni dall’ art. 1 , comma 1, L. 30 ottobre 2013 n 125.)
La delegazione della F.S.I.  era composta dai Segretari Nazionali Raimondo Leotta e Santi Paride.

In apertura il sottosegretario   on. Vito De Filippo ha sottoposto all’ attenzione dei presenti i contenuti della bozza del D.P.C.M.  illustrando le relative specifiche al  documento   in esame.
Nel corso del confronto, la delegazione della FSI ha espresso forti  perplessità sui contenuti della  bozza  in quanto  riduttiva rispetto a quella presentata in data 3 dicembre 2013 , evidenziando che l’ applicazione cosi formulata avrebbe prodotto  effetti devastanti in quanto non solo avrebbe tagliato fuori migliaia di precari dal processo di stabilizzazione ma avrebbe anche determinato notevoli ripercussioni  negative sui LEA .
Alle 16,00 si e’ quidi conclusa la riunione con un nulla di fatto, tanto che la delegazione di parte pubblica del Ministero della Salute  e’ stata costretta ,viste la determinazione delle dimostranze esposte , a richiamare il Sottosegretario De Filippo che nel frattempo si era recato al tavolo del Governo.
Alle 16,30 il sottosegretario De Filippo   rientrava in riunione cercando  di esperire un ulteriore tentativo di intesa con le parti sociali .  Ma prendendo  atto dell’ indisponibilità’ del sindacato a sottoscrivere tale  accordo, non ha potuto far altro che  proporre un ulteriore giro  di consultazioni , MEF compreso , ed a riprogrammare altra convocazione con le Organizzazioni sindacali a stretto giro di posta. ( Pertanto tutto da rifare !!!! )

Ufficio stampa FSI