La scrivente O.S. ha appreso con sconcerto la notizia della scoperta di un caso Covid 19 accaduto ad un magistrato dell’area lavoro del Tribunale di Roma.


Innanzi tutto ci si domanda come mai il magistrato in questione non ha avvisato la Presidenza del tribunale quando ha manifestato i sintomi e, nel caso in cui lo avesse fatto, perché la Presidenza non ha adottato subito le misure del caso? Inoltre, per quale motivo, se la notizia è stata appresa dalla Presidenza il 19 u.s., non si è in quella data formalmente avvisato tutto il personale eventualmente venuto a contatto con il magistrato?

Come mai ancora non è stata disposta una sanificazione dei locali?

Sono interrogativi inquietanti, che evidenziano la mancanza di trasparenza, riguardo i rischi per la  salute dei lavoratori, che esigono una risposta immediata ma soprattutto la messa in atto di tutte le misure indispensabili e obbligatorie.

Si saluta cordialmente

Il Coordinatore Nazionale Paola Saraceni

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