CGIL CISL UIL svendono i lavoratori

in cambio di aumenti sostanziosi per pochi

E’ stato firmato questa notte, dopo una vergognosa pantomima in cui la triplice ha sdoppiato le proprie delegazioni per condurre vere e proprie trattative parallele, il contratto nazionale di lavoro per i lavoratori del comparto del servizio sanitario nazionale.

La FSI nel sottoscrivere il contratto, pur apprezzando l’incremento delle misere risorse complessivamente messe a disposizione del contratto, mediante il finanziamento del fondo per i progetti e programmi per il miglioramento dei servizi all’utenza, nonché la disponibilità ad estendere alle materie del precariato il livello regionale di coordinamento contrattuale, ha dichiarato di non condividere la formulazione del CCNL con riguardo agli articoli relativi a MOBILITÀ INTERNA – MENSA – POSIZIONI ORGANIZZATIVE, su cui ha prodotto apposita nota a verbale.

Vergognoso e censurabile il comportamento di CGIL, CISL e UIL che per operare lo squallido disegno e rimpinguare gli aumenti di pochi “intimi” hanno svenduto la qualità della vita dei lavoratori del comparto allargando a 25 km il potere organizzatorio delle aziende. In pratica la mobilità interna diventa un optional di cui le Direzioni non sentiranno certo la necessità. E, i fieri esecutori delle vessazioni potranno essere premiati con un bell’aumento dell’indennità per un importo fino a 3.500,00 Euro l’anno.

Ufficio Stampa FSI

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