Roma, 25 feb. (askanews) –

Un manifesto con un decalogo di comportamenti da seguire in tema di prevenzione del coronavirus ed un sit-in per manifestare contro le carenze di personale, carichi di lavoro e mancato adeguamento salariale.

Sono questi gli elementi usciti dalla assemblea delle Rsu del Tribunale di

Roma “riguardo la grave situazione del grande ufficio giudiziario

che vede una carenza di organico di oltre 430 unità”, si spiega

in una nota. La preoccupazione riguardo al coronavirus si è poi aggiunta nelle ultime ore: “Fortunatamente non si è manifestato nella regione,

ma indubbiamente accentua l’ansia e la tensione”, spiega Luca

Bellini della Fsi Usae. Le regole da seguire sono state affisse

in diversi punti della cittadella giudiziaria.

Bellini ha aggiunto: “I lavoratori del tribunale di Roma sono

ormai allo stremo, carichi di lavoro insostenibili, elevati

indici di stress da lavoro correlato, carenze di personale e

pensionamenti che stanno creando una voragine. Il dato che più

sorprende riguarda i vincitori del concorso di assistente

giudiziario che avrebbero dovuto prendere servizio i primi di

Febbraio, dei 23 previsti si sono presentati in 10, d’altronde

orari e carichi di lavoro da metalmeccanico e soprattutto salari

da quarto mondo, fanno sì che ormai la giustizia non attira più i

giovani”.

Per tutto questo l’assemblea oggi ha deciso di organizzare un sit

in davanti al Tribunale di Roma nel prossimo mese di marzo.  “È

necessario fare una politica seria dei salari con l’introduzione

di una indennità aggiuntiva di ‘ausilio alla giurisdizione’

equiparata alle dogane, che compensi in qualche modo le

responsabilità e la mole di lavoro. Basta pensare al Greffier, il

cancelliere francese, che ha un salario di 2500,00 euro netti

mensili, piu di mille euro rispetto a quello italiano; quello

spagnolo, il secretario judicial si attesta intorno ai 36000 euro

lordi annui, oltre diecimila euro in più del nostro, entrambi

sono inseriti nell’ordinamento giudiziario di quei paesi ed hanno

scuola di formazione che li accompagna in tutta la loro carriera”.

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