Gentile Signor Procuratore, con la presente, anche se dopo un periodo di profonda riflessione, vogliamo unirci alla folta schiera di donne e uomini che, sia a titolo strettamente personale che a nome di istituzioni e associazioni, Le manifestano quotidianamente solidarietà e vicinanza di fronte alle vili ed ignobili minacce che Le vengono rivolte a causa del Suo straordinario lavoro di lotta alla criminalità organizzata. Come Sindacato rappresentiamo i lavoratori del pubblico impiego, tra i quali i dipendenti del Ministero della giustizia, e ben conosciamo dunque le problematiche di questo settore e lo spirito di servizio che anima migliaia di lavoratori, sia del settore giudiziario che di quello penitenziario. E vogliamo dirle, Signor Procuratore, che dall’esempio di uomini come Lei, tantissimi di questi lavoratori traggono la motivazione e la forza per adempiere con serietà ed impegno non comuni al loro quotidiano lavoro. Vogliamo perciò, con la presente, esprimerle la gratitudine e la vicinanza dei lavoratori della giustizia e, più in generale, dei pubblici dipendenti, certi che il Suo prezioso lavoro porterà, in un giorno non lontano, a sconfiggere il cancro della mafia e a liberare la sua splendida terra, restituendo la dignità e l’orgoglio al popolo calabrese, che di questi criminali è la prima vittima. Buon lavoro Signor Procuratore, e grazie ancora per il Suo impegno, il Suo coraggio, la Sua fedeltà allo Stato ed al Popolo italiano.

Il Coordinatore Nazionale Paola Saraceni 347.0662930 fsi.funzionicentrali@usaenet.org